Biografia

zabatti

Immacolata Zabatti, vive e lavora a Grottaglie (Taranto).

Ha sempre respirato in famiglia la passione per l’arte: il padre musicista e diplomato all’Istituto Statale D’Arte di Grottaglie, il nonno costruttore progettava edifici pubblici e privati. L’artista ha trascorso la sua infanzia tra le pergamene tracciate dai pennini a inchiostro di china nero che il nonno usava per disegnare. Il contesto la porta a sviluppare una spiccata personalità creativa e la passione per l’arte in tutte le sue forme ed espressioni.

All’inizio della sua carriera artistica si è dedicata a una pittura paesaggista, dal 2011 ha iniziato a realizzare ulivi secolari salentini con un suo stile personale influenzata dal surrealismo.

Dal 2010 la Zabatti inizia a frequentare diverse associazioni culturali, dove ha avuto modo di conoscere diversi scrittori, poeti, musicisti e artisti; negli ultimi anni si sono susseguiti scambi culturali e collaborazioni con alcuni poeti, che hanno scelto delle opere della Zabatti per le copertine di diverse pubblicazioni letterarie, alcuni di loro hanno composto poesie ispirandosi alla sua produzione artistica. Dal 2014 frequenta il Salotto Culturale di Palazzo Recupero della dott.ssa Teresa Gentile.

Artista figurativa, nel tempo ricerca un nuovo stile tecnico espressivo, dal 2012 dimostra la sua creatività con opere informali il suo trasversale eclettismo. Affronta il discorso artistico mediante diversi linguaggi pittorici, sia da un punto di vista stilistico alternando figurativismo ed astrattismo, che da un’ottica tematica, scegliendo anche temi dall’alto valore sociale.

Nel 2015 riceve la nomina di ACCADEMICO dall’ Accademia Internazionale IL CONVIVIO. 

Dal 2016 realizza diversi lavori di grafica: locandine per eventi culturali, cataloghi e calendari d’arte. 

Partecipa a numerosi concorsi, sia nazionali che internazionali suscitando molteplici riconoscimenti da parte di un pubblico sempre più numeroso, e dei maggiori esponenti della critica. Tra costoro va citato Vittorio Sgarbi, che nel 2015 la seleziona per la rassegna “Panorama d’Italia” a Palermo, la incita a mettere a fuoco l’interesse per l’astrazione, anche il critico Daniele Radini Tedeschi, dopo aver esaminato alcune opere della Zabatti, nell’esaltare il “valore stilistico”, definisce lo stile delle opere astratte dell’artista “astrattismo pittorico”. 

Nel 2017 entra nella Collezione di Vittorio Sgarbi con la riproduzione fotolitografica di due sue opere che verranno archiviate, numerate e acquisite ufficialmente nella raccolta dei disegni e delle stampe della “Collezione Sgarbi” di Villa Cavallini Sgarbi. Le opere scelte da Vittorio Sgarbi sono “Scultura Naturale” e “Auree Ascensioni”, sono state archiviate Nr. R 205 e R 206 con motivazione firmata Vittorio Sgarbi.

Nel 2020 un suo dipinto presente nel film di Fabrizio Maria Cortese “FREE- LIBERI” presentato al 77° Mostra del Cinema di Venezia.

Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private, sono pubblicate spesso sulla stampa accreditata, su annuari e cataloghi d’arte internazionali, sull’ Annuario d’Arte Moderna Mondadori con quotazioni ufficiali.

Hanno scritto su di lei:

Vittorio Sgarbi – Paolo Levi – Josè  Van  Roy  Dalì –  Vito Cracas  – Federico Caloi -   Salvatore Russo – Sandro  Serradifalco -  Stefania Bison  – Elisa Silvatici  – Teresa Gentile –   Enza Conti -  Alessandro   Salvatore – Giovanna De Mitri Albano – Vinicio Coppola – Adriana Repaci – Azzurra Immediato – Ester Lucchese  -  Teresa Stacca –– Rosita Taurone -  Alfredo  Martinelli – Raffaella Capriglia – Barbara Appiano – Claudia Piccinno – Giovanna Bonivento Pupino.

Ha presenziato in diverse mostre personali e rassegne internazionali in Italia ed all’estero, le sue opere sono state esposte nelle più grandi capitali e ha ricevuto numerosi premi e prestigiosi riconoscimenti, tra cui: MEAM di BARCELLONA – OSAKA, Giappone - STOCCARDA - Galleria Christiane Peugeot PARIGI - Artexpo BUDAPEST – Brik Lane Gallery LONDRA - Galleria La Pigna ROMA - Galleria Farini BOLOGNA – Taormina - Museo Sciortino MONREALE – NOTO -  PALERMO – LECCE - Triennale di VERONA - Cancelleria del Vaticano ROMA – Palazzo Zenobio VENEZIA – FIRENZE – BENEVENTO -  Ambasciata d’Egitto Roma – Casa Cava MATERA – Museo Crocetti ROMA – Excelsior Lido Cinema Venezia 77 VENEZIA.